Una indimenticabile Pasqua nel Salento

Trascorrere una piacevole vacanza di Pasqua nel Salento, potrebbe essere un'ottima occasione per andare alla scoperta delle più interessanti tradizioni storiche di una regione preziosa come il Salento.

 Concedersi una parentesi di piacevole riposo durante la Pasqua in una terra piena di fascino e di stimoli come il Salento, può essere un'occasione unica per riuscire a conoscere le preziose tradizioni di una regione della Puglia che mette a disposizione del visitatore un patrimonio unico. Durante la Settimana Santa, infatti, il Salento offre tantissime occasioni per scoprire riti e usi veramente antichi, tra processioni dove si rievocano scenari storici con costumi tradizionali, musiche sacre od altre manifestazioni artistiche preziose.

Gallipoli, ad esempio, offre una preziosa cornice entro la quale è possibile scoprire piacevolmente l'antica tradizione delle processioni, con il Venerdì dell'Addolorata, che precede la Domenica delle Palme e si chiude con il Sabato Santo con la processione della Desolata. Ma il Salento è sicuramente un luogo da scoprire in lungo e in largo anche in tante altre località, considerando come ogni località offra tanti spunti per vivere meravigliosamente un territorio dove bellezza, cultura e tradizioni convivono in un connubio perfetto.

By Melody Laurino

Trascorri il Carnevale 2012 in Salento

Volete scoprire tutta la contagiosa voglia di divertimento e di allegria tipica del Salento in un periodo dell'anno particolare, come quello del Carnevale? Allora visitate il Salento durante il Carnevale 2012.

Il Salento è senz'ombra di dubbio una terra piena di allegria e di spensieratezza, in cui non mancano le occasioni di divertimento su tutto il corso dell'anno, soprattutto, durante tutte quelle feste popolari in cui è possibile conoscere veramente la natura del Salento e della sua gente, assaporando fino in fondo la cultura dell'ospitalità e l'allegria di un luogo molto bello. A tale proposito, perché non pensate di trascorrere le vostre prossime ferie durante il periodo di Carnevale 2012 in Salento?

Un'ottima occasione per vivere il Carnevale 2012 in Salento, è ad esempio quella offerta da Gallipoli, o ancora, quello di Casarano, di Supersano o di Andrano, tutte località dove la voglia di divertimento e di allegria si esprime attraverso piacevoli sfilate dove, con carri allegorici e ballerini con tanto di costumi, viene sottolineata la voglia di trascorrere momenti di piacevole spensieratezza. Vivete la magia del Carnevale 2012 in Salento: scoprirete tutta la bellezza di una terra che esprime una grande voglia di allegria e di divertimento.

Lecce Arredo-Design 2011

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Siete alla ricerca di qualche evento interessante che si svolgerà nell'amato Salento? Ecco che vi segnaliamo il noto evento Lecce Arredo-Design 2011, manifestazione che si svolgerà dal 29 ottobre al 1° novembre.

Ritorna nuovamente l'appuntamento con il famoso Lecce Arredo Design 2011, evento che darà spazio alla creatività e al design italiano, realizzato con materiali innovativi e tecnologici, elementi che portano solo vantaggio in fatto di confort. Dal 29 ottobre fino al 1° novembre, nell'open space di LecceFiere in piazza palio a Lecce, si svolgerà per l'appunto Lecce Arredo-Design 2011, evento firmato da Enneplus. Il salone Lecce Arredo-Design 2011 ha come scopo principale quello di guardare al futuro utilizzando ospitanto tutte quelle anziende che prendono in considerazione i materiali con i quali si possono realizzare oggetti funzionali, ma allo stesso tempo rispettosi dell'ambiente.

Quindi, vi consigliamo di non perdervi la famosa manifestazione Lecce Arredo-Design 2011, che si svolgerà in una nella magnifica città Salentina. Il nostro consiglio è quello di partecipare alla manifestazione fieristica e, poi, di concedervi un giro nel centro delle città ammirando le magnifiche vie di Lecce e visitando monumenti come Piazza Sant'Oronzo, l'Anfiteatro Romano, il Palazzo del Sedile, Castello Carlo V, Colonna di Sant'Oronzo e molto altro ancora.

Mareggiate

Il rischio delle mareggiate annunciato dagli esperti riguardo al mare salentino, è purtroppo divenuto realtà concreta.
In alcune delle città più affollate dai turisti e dai bagnanti, come Otranto e Meledugno, i danni sono innumerevoli.
La spiaggia, risulta infatti ridotta al minimo.

Qualche tempo fa, quando esperti e studiosi paventavano il forte rischio di danni alle coste salentine per via dei forti venti, potenti inondazioni e mareggiate, nessuno sembrava aver preso troppo sul serio gli avvertimenti di pericolo.
Purtroppo, il rischio mareggiate si è concretizzato proprio in queste settimane.
Due giorni di fortissimo maestrale e mareggiate imponenti, unite alla furiosa attività del vento e delle onde, hanno compromesso forse in maniera irreparabile la bella stagione marittima.

I danni più esosi ed ingenti si sono registrati in due delle città più turisticamente affascinanti, come Otranto e Meledugno: qui, la spiaggia è stata martoriata dal vento e dalle onde, e la spiaggia si è così ridotta al minimo.
Un danno certamente non da poco, considerando anche la quantità di stabilimenti balneari danneggiati ed in alcuni casi interramenti distrutti.
Il periodo non poteva essere peggiore, ma del resto è impensabile mettere un freno alla natura.
Fatto sta, che con l'estate alle porte e la stagione turistica entrata già nel vivo, la situazione si fa molto difficile per il Salento.

Infatti, nel giro di poche ore i lavori di rinascimento operati sul litorale sono letteralmente andati in malora, cosìccome le speranze riposte nel guadagno di ulteriore terra.
Sempre parlando di speranze, quelle dei mesi estivi in quanto a guadagni si sono abbassate drasticamente, creando un clima di malumore generale.
Le strutture, sono ormai ridotte a palafitte immerse dall'ondeggio del mare, e le amministrazioni dovranno intervenire al più presto per evitare un vero disastro, sia naturale che economico.

Emergenza litorale Salentino, arriva la sabbia dalla Calabria

E' una fortissima erosione quella che sta letteralmente mettendo sotto scacco le coste salentine.
Sarebbe circa il 65% la percentuale di litorale afflitto.
L'associazione Assobalneari Salento, assieme ad altre organizzazioni, ha studiato alcune modalità per riparare il danno: l'ausilio di sabbia calabrese, ad esempio.

Porto Cesareo, attraversando Otranto e poi giù fino al Capo.
Sono queste le zone momentaneamente più a rischio del Salento.
La causa, è la ormai consueta erosione annuale, che avanza rapida ed ha già colpito il litorale arrivando ad interessare così una percentuale di tratto del 65% circa.
La scorsa stagione, lo stesso fenomeno distruttivo causò danni inqualificabili: furono completamente inghiottiti circa 10 metri di sabbia ed addirittura alcuni stabilimenti balneari, colpiti dalle forti ondate.

La volontà, è quella di giocare tutte le carte a disposizione in anticipo, per evitare che si ripetano i danni della scorsa stagione estiva.
A questo proposito, l'associazione Assobalneari Salento in concomitanza con l' Ateneo Salentino e Confindustria Puglia - Federturismo, ha messo a punto alcune novità da introdurre dopo una giornata di studio intitolata "Raccogliamo la sfida".
Sono accorsi per l'occasioni i più eminenti ingegneri, geologi ed amministratori locali, tutti riuniti all'interno del campus universitario per analizzare e studiare sotto svariati punti di vista l'evolversi della situazione.

«Serve l’apporto di sabbie che siano protette dall’azione del moto ondoso attraverso l’ausilio di scogliere o altre opere che siano eco-compatibili, ovvero non siano visibili all’occhio umano e operino per frangere le onde in moda da ridurre l’intensità del moto ondoso».
Sono queste parole dell'Ing. Giuseppe Roberto Tomasicchio a svelare i piani attuati per l'emergenza salentina.
E se gli aiuti finanziari sono ancora al varo, qualcosa è già stato fatto: da Corigliano Calabro, arriveranno entro il prossimo mese ben 16mila metri cubi di sabbia, che andranno utilizzati per il ripascimento di una grossa fetta del litorale.

by Simone Trebbi

La Puglia è servita, il 2011 dalla tavola alla carta

Il Salento, attraverso una sola occhiata, può ricordarci in un solo istante perché si tratta di uno dei luoghi più amati d'Italia.
Ma la sua specialità, nel vero senso della parola, non si ferma di certo alla vista.
Anche il gusto ha la sua parte.

Anche quest'anno, esce "La Puglia è servita", la storica guida enogastronomica alla buona cucina, all'ospitalità ed al vino salentino.
L'edizione del venturo 2011 è stata presentata nella Masseria Pietrasole di Bari.

L'editore di questo progetto editoriale, Vittoria Cisonno, ci spiega che «La prima tappa di questo viaggio è il Gargano, che per anni ha rischiato di essere annichilito dai 'menu a prezzo fisso' o dalla deprecabile filosofia del 'turista di passaggio da spennare' ma che ora sta risorgendo attestandosi fra le mete più ambite, con evidente beneficio di immagine e di ritorno economico per tutto il territorio».

Qui di seguito, ecco in esclusiva per voi i premi che vanno alle migliori strutture 2010: premio sezione Ristomare 'Al trabucco' di Peschici, miglior ristorante 'Perbacco' di Bari. Per la sezione trattorie premio a 'La Cuccagna' di Crispiano (Taranto), migliore vineria 'L'Angolo Divino' di Ruvo di Puglia (Bari), miglior fornello l'Hostaria Pomponio di Ruvo di Puglia, miglior cantina 'La Locanda di Beatrice' di Corato. 

Per la sezione masserie 'Serragambetta' di Castellana Grotte; ilB&B premio va a 'Casina Li Foggi' di Gallipoli; migliore dimora d'epoca la 'Masseria Pietrasole' di Bari. Infine, premio chef emergente a Cristina Conte, ristorante 'L'Altro Baffo' di Otranto e premio alla carriera allo chef Gegè Mangano della 'Taverna Li Jalantuumene' di Monte Sant'Angelo.